Vittoria EWS Pietra Ligure – Risultati
I rider francesi dominano la tappa Vittoria EWS di Pietra Ligure
È stata una gara caratterizzata da colpi di scena lungo il percorso, ma la Vittoria EWS Pietra Ligure sarà ricordata soprattutto per due cose; il ritorno dell’epica corsa di un giorno e il ritorno dei francesi alla loro reputazione di forza dominante nell’enduro.
Oggi è stata una grande giornata di prove per qualsiasi pilota, specialmente per l’infortunata Isabeau Courdurier.
Nella competizione femminile Isabeau Courduier (Lapierre Zipp Collective) è arrivata sulla linea di partenza come la netta favorita, nonostante avesse un infortunio alla caviglia che aveva subito una settimana prima. Dopo la sua perfetta stagione 2019 e la sua vittoria a Zermatt il mese scorso, non c’è da meravigliarsi che ci si aspettava una grande gara in Italia. La sua prova è iniziata bene, vincendo le prime due tappe della giornata in modo convincente, ma una volta che la collega francese Melanie Pugin ha conquistato l’importante Queen Stage, la terza fase, il suo destino è stato segnato.
Melanie aveva già un trofeo EWS-E al suo nome e ora può aggiungerne anche uno EWS.
Pugin, reduce dalla vittoria nella gara EWS-E a Zermatt il mese scorso, ha preso il controllo della gara da qui in avanti e ha continuato a vincere le due fasi successive in modo decisivo. La serie di vittorie di Courdurier sembrava giunta al termine, ma è comunque riuscita a salire sul podio in un secondo posto di tutto rispetto. Morgane Charre (Pivot Factory Racing) si è esibito in modo convincente per conquistare il terzo posto, rendendo il podio tutto francese in campo femminile.
Adrien Dailly sulla strada verso la sua prima vittoria EWS dal 2017
Nella gara maschile c’erano meno certezze; Adrien Dailly (Lapierre Zipp Collective) ha vinto la prima tappa, ma è stato Jesse Melamed (Rocky Mountain Race Face Enduro Team) a vincere la seconda tappa della giornata. Rhys Verner (Kona Factory Racing) ha preso il Queen Stage, ma a questo punto Dailly era in testa alla gara ed è rimasto così, con il francese che ha concluso la giornata con un impressionante vantaggio di 20 secondi sul suo rivale più vicino, Florian Nicolai (Trek Factory Racing), che ha ottenuto il secondo posto. Jack Moir (Canyon Collective) ha completato il terzetto dei primi per segnare la sua prima volta su un podio EWS.
Hattie Harnden (Trek Factory Racing) ha vinto l’U21 Women proprio come nell’ultimo round in Svizzera, con l’italiana Sophie Riva seconda. Negli U21 Men Antoine Vidal (Commencal Enduro Team) ha aggiunto un’altra vittoria al suo crescente elenco di vittorie, con Brady Stone (Theory Global Enduro Team) al secondo e Jamie Edmondson del Regno Unito al terzo.
Karim Amour ha portato a casa la vittoria in Master Men, seguito da Cedric Ravanel (Commencal Enduro Team) al secondo e Bruno Zanchi al terzo.
Nella competizione a squadre Pivot Factory Racing è stata la squadra del giorno, seguita da Lapierre Zipp Collective al secondo posto e Rocky Mountain Race Enduro al terzo. Senza punti in serie individuali complessivi offerti quest’anno, sono le uniche squadre a lottare per la classifica della serie, e la sua Pivot Factory Racing che ancora una volta è in testa alla classifica. Il Rocky Mountain Race Face Enduro Team è secondo e Trek Factory Racing terzo.
La serie si sposta ora a pochi chilometri lungo la costa per l’ultima gara dell’anno, la Bluegrass EWS Finale di sabato 26 settembre.