Jackson Goldstone vince la Red Bull Hardline 2022
Il canadese Jackson Goldstone è il rider più giovane a vincere la Red Bull Hardline
Chris Cummings in azione a Dinas Mawddwy, nel Galles durante la RedBull Hardline l’11 settembre 2022, vinta da Jackson Goldstone // Nathan Hughes / Red Bull Content Pool
L’emergente stella canadese della DH Jackson Goldstone è diventato il più giovane vincitore in assoluto della Red Bull Hardline poiché il diciottenne ha dominato il percorso di discesa più difficile del mondo vincendo la gara in Galles di oltre sei secondi sui rider locali Joe Smith e Taylor Vernon.
Qui sotto i video della run vincente di Jackson Goldstone in POV e le run dei primi tre classificati:
Ecco come è andata:
– Goldstone avrà solo 18 anni, ma questo adolescente ha già un impressionante bottino palmares. Il Campione del Mondo Junior 2021 e vincitore assoluto della Coppa del Mondo Junior 2022 ha anche dimostrato di essere già più che all’altezza della discesa più impegnativa del mondo durante una brillante corsa finale.
– Dopo essersi qualificato al terzo posto è uscito dallo start con Bernard Kerr, tre volte vincitore dell’evento, e Adam Brayton pronti a partire dopo di lui.
Flo Payet in azione a Dinas Mawddwy, nel Galles durante la RedBull Hardline l’11 settembre 2022 // Nathan Hughes / Red Bull Content Pool
– In anticipo sui tempi già dal primo split, il suo vantaggio è ulteriormente cresciuto mentre scendeva lungo la pista. Una piccola imprecisione nella sezione tecnica a metà percorso è stato l’unico difetto degno di nota in una corsa incredibile, Goldstone non è stato minimamente intimorito da nessuna delle feature mostruose del percorso.
– Tagliando il traguardo con un margine di oltre sei secondi sul precedente miglior tempo di Joe Smith, ci voleva una prestazione veramente speciale per battere il suo tempo di 2m 20.525s.
Vincent Tupin in azione a Dinas Mawddwy, nel Galles durante la RedBull Hardline l’11 settembre 2022 // Nathan Hughes / Red Bull Content Pool
– Gli errori di Brayton e Kerr hanno lasciato Goldstone in cima alla classifica ed è così diventato il vincitore più giovane della Red Bull Hardline.
“Ho fatto davvero una buona corsa e ho collegato tutto ciò che volevo, con un solo piccolo errore”, ha detto Goldstone. “Sono così entusiasta, anche se non è il modo migliore per vincere, sono davvero dispiaciuto per tutti i ragazzi che sono caduti”.
Jackson Goldstone festeggia la vittoria della Red Bull Hardline 2022 a Dinas Mawddwy nel Galles l’11 settembre 2022 // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool
– Sia Smith che Taylor Vernon hanno effettuato delle ottime discese prive di errori per assicurarsi rispettivamente il secondo e il terzo posto.
– Vernon si era qualificato 13° ma è rimasto sull’hot seat fino a quando gli ultimi sei piloti e il pilota gallese hanno resistito al terzo posto, registrando la sua migliore prestazione alla Red Bull Hardline.
Taylor Vernon in azione a Dinas Mawddwy, nel Galles durante la RedBull Hardline l’11 settembre 2022 // Nathan Hughes / Red Bull Content Pool
– Smith è un altro rider con una ricca storia sulla Hardline: era già salito sul podio due volte in gara e ha tenuto duro il giorno della gara per assicurarsi la sua tripletta di podi, portando il suo connazionale al secondo posto di soli quattro centesimi di secondo.
– La Red Bull Hardline è rinomata per essere il percorso più difficile del pianeta: mette i rider di fronte a difficoltà e salti che sembrano più adatti al motocross, inoltre la montagna è disseminata di tratti molto tecnici dall’inizio alla fine.
Jim Monro in azione a Dinas Mawddwy, nel Galles durante la RedBull Hardline l’11 settembre 2022 // Nathan Hughes / Red Bull Content Pool
– Il tracciato del 2022 ha subito alcune piccole modifiche rispetto alle edizioni precedenti. La “storica” sezione con i salti di Dirty Ferns ha subito un restyling con l’hip jump attraverso gli alberi che ha sostituito un enorme on-off e i due salti più grandi dell’intero percorso. Entrambi misuravano circa 27 m.
– Il concorrente di maggior successo di Hardline, Bernard Kerr, è stato il primo pilota a tentare il nuovo doppio nelle prove libere, ma è caduto in modo spettacolare durante l’atterraggio. Per fortuna è stato in grado di continuare e il suo prezioso feedback ha visto l’angolo di stacco del salto leggermente modificato, assicurando che i rider potessero affrontarlo in sicurezza il giorno della gara.
Bernard Kerr at Red Bull Hardline 2022 in Dinas Mawydd, Wales. // Dan Griffiths / Red Bull Content Pool // SI202209090623 // Usage for editorial use only //
– Nell’edizione di quest’anno, tuttavia, non erano i 30 m di distacco oi 70 km/h di velocità a causare problemi ai corridori durante le loro corse, ma piuttosto alcuni stereotipi umidi boschi gallesi in cima al percorso.
– Il secondo pilota in gara David McMillan ha subito creato suspance con con una scivolata appena prima della sezione boscosa, tema che è diventato ricorrente con il progredire della gara. La vittima di più alto profilo è stata il favorito pre-gara Kerr, la cui ricerca per la quarta vittoria della Red Bull Hardline era finita prima che avesse la possibilità di mostrare cosa può fare sui salti più impegnativi, mentre rider del calibro di Brayton, Evans e Hatton sono caduti nei primi 30 secondi di gara.
Ronan Dunne in azione a Dinas Mawddwy, nel Galles durante la RedBull Hardline l’11 settembre 2022 // Nathan Hughes / Red Bull Content Pool
– A fare un ritorno a sorpresa alle corse alla Red Bull Hardline è stato il vincitore del 2018 Gee Atherton, appena un anno dopo aver subito ferite mortali in un incidente catastrofico durante le riprese nelle vicinanze.
– Il due volte campione del mondo e vincitore di Hardline 2018 ha annunciato la sua intenzione di competere meno di due settimane prima del giorno delle finali e il veterano è stato impressionante fin dall’inizio, usando il suo stile di guida caratteristico mentre si faceva strada attraverso le caratteristiche tecniche del percorso.
Gee Atherton intervistato a Dinas Mawddwy, nel Galles durante la RedBull Hardline l’11 settembre 2022 // Nathan Hughes / Red Bull Content Pool
– Aggiungere un’altra vittoria al suo titolo 2018 sarebbe stata una richiesta difficile, ma tagliare il traguardo è stato fantastico per un 37enne che si stava ancora riprendendo dalla miriade di infortuni, per di più al quinto posto, dimostrando che è ancora una forza imprescindibile nel settore.
– Anche la rider neozelandese Jess Blewitt, che ha fatto la storia della Red Bull Hardline diventando la prima atleta donna in assoluto ad affrontare l’iconico percorso, ha entusiasmato il pubblico sul percorso.
Jess Blewitt con il premio BF Goodrich Rider of the Week a Dinas Mawddwy, nel Galles durante la RedBull Hardline l’11 settembre 2022 // Nathan Hughes / Red Bull Content Pool
– Partecipante dell’evento freeride femminile Red Bull Formation nel 2021 e attuale rider della top-10 di Coppa del Mondo, Blewitt non è contraria a percorrere alcuni dei terreni più difficili in circolazione e ha dimostrato di essere più che all’altezza del compito sul tracciato progettato da Dan Atherton.
– Blewitt ha vinto il premio BF Goodrich Rider of the Week per aver dato il massimo durante l’evento e, sebbene non abbia corso il giorno della gara a causa della rottura della clavicola in prova, ha mostrato la strada ad altre donne.
Il podio con Jackson Goldstone, Joe Smith e Taylor Vernon alla Red Bull Hardline a Dinas Mawddwy nel Galles l’11 settembre 2022 // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool
Risultati Red Bull Hardline 2022
- Jackson Goldstone (CAN) 2m 20.525s
- Joe Smith (GBR) 2m 27.043s
- Taylor Vernon (GBR) 2m 27.084
- Ronan Dunne (IRL) 2m 27.273
- Gee Atherton (GBR) 2m 28.356s
- Sam Gale (GBR) 2m 28.902s
- Jim Monro (GBR) 2m 28.930
- Harry Molloy (GBR) 2m 31.714s
- Thibault Laly (FRA) 2m 31.767s
- Florent Payet (FRA) 2m 37.436s