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Brett Rheeder vince la Red Bull Rampage 2022

Red Bull Rampage 2022, Brett Rheeder trionfa grazie a una prova memorabile

La discesa spettacolare del canadese Brett Rheeder gli assicura il secondo titolo alla Red Bull Rampage 2022 dopo quello del 2018.

Brett Rheeder alla Red Bull Rampage a Virgin, Utah, USA il 20 ottobre 2022. // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool

Brett Rheeder ha vinto la Red Bull Rampage 2022, giunta alla 16a edizione, dopo aver realizzato una delle linee più difficili e spettacolari della giornata al leggendario evento di “big-mountain freeride” a Virgin, Utah.

Qui sotto il video con le tre top run della Red Bull Rampage 2022:

Ecco come è andata:

– L’evento di quest’anno ha visto 16 dei migliori freerider del mondo portare il loro talento nel deserto dello Utah mentre cercavano di superare ancora una volta i confini di questo sport.

– Avendo vinto la Rampage nel 2018 ed essendo arrivato secondo nel 2019, Rheeder era determinato a tornare in cima al podio e ha fatto una discesa straordinaria.

Brett Rheeder alla Red Bull Rampage a Virgin, Utah, USA il 20 ottobre 2022. // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool

– Dopo aver eseguito alla perfezione il suo enorme drop di ingresso, Rheeder ha eseguito un flip can su una robusta caduta di 15 metri per eseguire un tail whip solo pochi secondi dopo. Il canadese ha quindi continuato a fare acrobazie, combinando trick complessi e una guida tecnica sul ripido per guadagnare un punteggio di 90,66 e assicurarsi il secondo titolo della Rampage.

– Rheeder, 29 anni, ha detto: “Non ero abbastanza sicuro di cosa sarebbe successo quest’anno. Ho avuto molti cambiamenti come persona e non sapevo se sarei mai tornato a questo livello di guida. Quindi, ad essere onesti, non sono partito per vincere. Volevo solo assicurarmi che qualunque cosa facessi fosse per me.”

Szymon Godziek alla Red Bull Rampage a Virgin, Utah, USA il 20 ottobre 2022. // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool

– Rheeder non è stato l’unico ciclista a realizzare una prova con trick complessi: anche Szymon Godziek ha messo insieme una prova audace senza farsi mancare trick maestosi.

– Il freerider polacco ha scelto di affrontare il famigerato canyon gap reso famoso dal backflip di Kelly McGarry, con diversi manual e alcuni enormi trick – tra cui un flat drop 360 e un backflip su un gap di 23 metri – per stupire i giudici.

Szymon Godziek alla Red Bull Rampage a Virgin, Utah, USA il 20 ottobre 2022. // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool

– Festeggiando a fine corsa, Godziek ha ottenuto un punteggio di 86,33, sufficiente per assicurarsi il secondo posto e il suo primo podio in assoluto alla Rampage.

– Godziek, 30 anni, ha detto: “Non ero sicuro di dover fare il 360 nella prima o nella seconda. È stata una decisione dell’ultima chiamata ed è stata super spaventosa. È stata di gran lunga la cosa più spaventosa di la mia vita. Ha funzionato ma è stato super pesante.”

Brandon Semenuk alla Red Bull Rampage a Virgin, Utah, USA il 20 ottobre 2022. // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool

– A completare il podio c’è stato il quattro volte campione canadese Brandon Semenuk che è volato giù dallo scivolo di partenza prima di mandare in onda il suo caratteristico tasil whip coda sul flat drop.

– Ha terminato la sua prova con un 360 flat spin knack per assicurarsi un punteggio finale di 84,00 che gli è valso il terzo posto, mentre il caveman air all’inizio della sua corsa lo ha visto guadagnare il premio Best Trick.

Jaxson Riddle alla Red Bull Rampage a Virgin, Utah, USA il 20 ottobre 2022. // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool

– Semenuk, 31 anni, ha detto: “La linea che ho scelto mi stava letteralmente chiamando. Non ero l’unico atleta a pensare di farla, ma ho deciso di andare avanti perché pensavo che potesse funzionare. Era interessante e difficile da superare, un’opportunità unica con grazie al modo in cui è stata realizzata la piattaforma di partenza, quindi ho pensato che non avrei potuto avere più quell’opportunità. Quindi, nonostante fosse molto complicata, nella mia mente valeva la pena rischiare.”

– Semenuk era tra i tanti corridori che volevano fare una seconda manche, desiderosi di migliorare il proprio punteggio. Tuttavia, il vento aveva altri piani poiché si rifiutava di rallentare, il che significa che non c’era finestra temporale adatta in cui tentare e i posti sul podio erano ormai stati decisi.

Reed Boggs, Szymon Godziek,_Brett Rheeder, Brandon Semenuk e Thomas Genon alla Red Bull Rampage a Virgin, Utah, USA il 20 ottobre 2022. // Samantha Saskia Dugon / Red Bull Content Pool

– Oltre ai primi tre atleti ci sono stati molti momenti che hanno entusiasmato il pubblico. Jaxson Riddle ha vinto ancora una volta il Michelin Style Award per la sua corsa piena zeppa di trick in stile motociclistico, mentre la leggenda del freeride Cam Zink ha vinto il BFGoodrich Toughness Award per la sua perseveranza e grinta.

– Tom Van Steenbergen ha giustamente guadagnato il McGazza Spirit Award dopo il suo incredibile ritorno da un incidente che gli ha cambiato la vita, con il Kia Digger Award andato al team di Brett Rheeder composto da Phil McLean e Austin Davignon.

– Per vedere un replay di tutta l’azione della Red Bull Rampage 2022, clicca qui.