Nuova Cannondale da DH con doppio ammortizzatore.

Cannondale ha appena pubblicato un video in cui mostra le fasi dello sviluppo sul campo della sua nuova mountain bike da DH, dotata di doppio ammortizzatore. 35 giorni di test in 7 località differenti con Matt Simmonds alla guida e tanti tecnici e ingegneri per raccogliere i dati e le sensazioni e trasformarle in una bici da DH degna della lunghissima tradizione Cannondale. Date un’occhiata al video:

Josh Hursh, il “Frame Design Engineer”, descrive una situazione di “separated coil and damper”, quindi parte elastica (coil/molla) e parte di smorzamento idraulico (ammortizzatore/damper) separati, e poi spiega ulteriormente che hanno differenti rapporti di leva (si vede abbastanza bene il funzionamento dal minuto 1:50 dove il damper in basso è compresso da un leveraggio molto lungo, mentre la molla è compressa da una bielletta più corta) e che la curva di compressione del damper (quello in basso all’interno del tubo obliquo) è lineare e quella della molla più progressiva. Così non c’è bisogno di tarare il damper per gestire curve di compressione elevate e molta progressività e si può regolare la molla in modo indipendente.

Sono circa dieci anni che Cannondale è lontana dalle gare di DH e questo prototipo fa tornare alla mente tante biciclette progettate con soluzioni innovative che hanno fatto scuola e che hanno lasciato un segno nella storia delle competizioni DH: c’era ad esempio la Super V DH 4000 di Missy “The Missile” Giove, con 6″ di escursione posteriore, forcella Headshock Moto 120 a doppia piastra e steli rovesciati, guarnitura CODA 900 DH e freni a disco Sachs Neos.

Photo: http://community.vintagecannondale.com/members/supervmike.692/

Come dimenticare poi la Cannondale Fulcrum del 1998 utilizzata da Miles Rockwell, che si serviva di una doppia bielletta per il carro posteriore, ma soprattutto aveva un complesso sistema di trasmissione con varie corone su entrambi i lati del movimento centrale per poter lasciare sempre invariata la corona principale, e quindi la sua linea catena, e cambiare rapporto di trasmissione variando le dimensioni delle altre corone. Eccola in questo video di The Pros Closet:

O ancora, proprio caratterizzata da un doppio ammortizzatore come la nuovissima bici, la Gemini DH, che prendeva il nome dal fatto di avere degli ammortizzatori “gemelli”: Gemini è infatti il nome, derivato dal latino, utilizzato in lingua inglese per indicare la costellazione/segno zodiacale dei Gemelli.

Photo: https://www.vitalmtb.com/features/13-Bikes-You-Should-See-Before-the-End-of-the-World,416

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Ecco qualche screenshot dal video Cannondale “This Is A Test: CFR Downhill”: