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Incentivo 500 Euro bici e monopattini e nuove piste ciclabili

Il 13 maggio, il premier Giuseppe Conte ha confermato la presenza nel DL Rilancio dell’incentivo fino a 500 Euro per l’acquisto di bici o monopattini, nonché la realizzazione di nuove piste ciclabili

Incentivo 500 Euro bici

È stato un processo complesso e purtroppo caratterizzato da informazioni trapelate in modo incompleto, come in un passaparola da orecchio a orecchio. Dagli iniziali 200 € si era passati a 500 €, poi i centri abitati da 60.000 a 50.000 abitanti e infine ieri, 12 maggio, era stata paventata anche l’ipotesi che il tanto atteso bonus fosse stato cancellato dal DL. Dunque addio all’incentivo per le bici? No.

A quanto ammonta?

Dal 13 maggio è tutto confermato: il DL Rilancio, presentato nella conferenza stampa delle 20:30 dal premier Giuseppe Conte, conterrà anche il provvedimento per l’incentivo fino a 500 € per l’acquisto di bici, anche quelle a pedalata assistita, le così dette eBike, e monopattini. Il contributo statale è dunque previsto fino a un massimo di 500 € e per una copertura del 60% del prezzo di acquisto.

A chi è destinato?

È richiedibile dai maggiorenni residenti nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia e nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti.

Quando si può richiedere?

Una sola volta per gli acquisti in data compresa fra il 4 maggio (quindi vale anche retroattivamente) e il 31 dicembre 2020.

 


Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato una serie domande frequenti e relative risposte che chiariscono alcuni dubbi sui destinatari, sui tempi e sui modi del Bonus Mobilità: le potete leggere al link qui sotto:

Le domande frequenti sul Bonus Mobilità dal sito del Ministero dell’Ambiente


 

La cifra messa a disposizione del governo è di 120 milioni di € e, secondo il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, si tratta di uno dei provvedimenti che consentirà all’Italia di ripartire dopo il periodo di stasi economica causato dal Covid-19/Coronavirus.

Cosa serve?

Sempre secondo le parole dello stesso Ministro “Per ottenere il contributo basterà conservare il documento giustificativo di spesa (fattura) e, non appena sarà on line, accedere tramite credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) sull’applicazione web che è in via di predisposizione da parte del Ministero dell’ambiente e accessibile anche dal suo sito istituzionale. Alternativamente alla procedura a rimborso, una volta che l’applicazione sarà operativa (entro 60 giorni dalla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale) il buono mobilità potrà essere fruito attraverso un buono spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull’applicazione web. In pratica gli interessati dovranno indicare sulla piattaforma il mezzo o il servizio che intendono acquistare e la piattaforma genererà il buono spesa elettronico da consegnare ai fornitori autorizzati, insieme al saldo a proprio carico, per ritirare il bene o godere del servizio individuato.”

Incentivo 500 Euro bici

Grazie alla copertura del 60% del prezzo il bonus sarà calcolato secondo questa percentuale fino a 833,33 € (ad esempio il bonus sarà di 240 € su un prezzo di 400 € e sarà di 500 € su un prezzo di 1.000 € e qualunque altra cifra oltre gli 833,33 €).

Il bonus è un ottimo incentivo per l’industria ciclistica, da sempre un vanto del nostro paese, e per i tanti negozi di biciclette presenti in Italia. Ora più che mai, visto che i mezzi di trasporto individuali e non inquinanti saranno sempre più apprezzati e sempre più diffusi nella lunga fase di rientro alla normalità.

Incentivo 500 Euro bici

I negozi intanto hanno riaperto dal 6 maggio e ora, seppur con lentezza e con le dovute precauzioni, tutto tornerà come prima, ne siamo sicuri.

Sul #DecretoRilancio, grazie al lavoro incessante di questi giorni, il bonus per l'acquisto delle biciclette è realtà: i…

Pubblicato da Sergio Costa su Mercoledì 13 maggio 2020

 

Piste ciclabili

E per quello che riguarda le piste ciclabili? Nell’articolo 205 del Decreto Rilancio, quello che interessa di più i ciclisti e denominato “Misure per incentivare la mobilità sostenibile” si parla anche di novità per quel che riguarda le piste ciclabili: si fa cenno ad esempio alla “Casa avanzata, ovvero una linea di arresto dedicata alle biciclette in posizione avanzata rispetto alla linea di arresto per tutti gli altri veicoli per garantire maggior sicurezza alla circolazione delle biciclette”.

Un esempio di “Casa avanzata” (Photo: https://www.flickr.com/photos/paytonc/486077264)

E poi sono previste sia la “Corsia ciclabile, ovvero la parte longitudinale della carreggiata, posta a destra, delimitata mediante una striscia bianca discontinua, valicabile e ad uso promiscuo, idonea a permettere la circolazione dei velocipedi nello stesso senso di marcia degli altri veicoli e contraddistinta dal simbolo del velocipede, sia la Bike lane, che è parte della ordinaria corsia veicolare, con destinazione esclusiva alla circolazione dei velocipedi, eliminando ogni forma di promiscuità di circolazione con altre tipologie di veicoli, con indubbi vantaggi sulla sicurezza e snellimento della circolazione”.

Quindi, se tutto andrà come speriamo e come auspica il governo, grazie al DL Rilancio, all’incentivo di 500 Euro per le bici e alle nuove infrastrutture, potremmo ritrovarci con delle città sempre più a misura di bicicletta e forse sempre meno congestionate. Come diceva Lucio Battisti, lo scopriremo solo vivendo.

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